Cosa hanno in comune due terre così lontane? La fotografia di Andrea Lippi annulla le distanze fisiche e avvicina, almeno attraverso l’immagine, questi due mondi. Mentre viaggiava in Giappone, Andrea ha riscoperto l’Appennino, una terra di silenzi e di bellezza che va conquistata, metro dopo metro salendo in alto, come accade a Kyoto e le sue alture. Sarà un caso che orientalisti come Fosco Maraini e Tiziano Terzani abbiano deciso di riposare qui?

Il libro è un insieme di immagini e parole, con i contributi di molti amici ed una interessante intervista di Susanna Cressati a Dacia Maraini.

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Numero 32 – Autunno 2021. L’abbiamo trascurata, ferita, abbandonata. Abbiamo provato anche a dimenticarla e forse ci saremmo riusciti, senza le settimane bianche, senza le ferite che di tanto in tanto ci ha inferto, perché la montagna dimenticata è anche la montagna che si rovescia a valle. E più l’abbiamo dimenticata più ci siamo anche scordati di noi, di ciò che siamo stati, di ciò che in parte siamo ancora. E allora, ancora una volta, Erodoto108 raccoglie la sfida e prova a non accontentarsi di ciò che è già stato visto e raccontato. Non più la montagna da cartolina, ma la montagna di chi ci abita, di chi resiste e magari inventa qualcosa di diverso, non solo qualche buon suggerimento per i nostri cammini o le nostre esplorazioni. Piuttosto un ventaglio di storie per cucire passato e futuro.

Le fotografie di Andrea Lippi sono pubblicate all’interno della rivista e in copertina.

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Numero 30 – Primavera 2021.

I tanti autori, scrittori, fotografi, disegnatori che generosamente ci hanno donato le loro voci e i loro lavori (tra gli altri Roberto Luigi Pagani, Paolo Volponi, Leonardo Piccione, Silvia Cosimini, Guido Scarabottolo) ci fanno scoprire una Islanda nascosta e riservata, silenziosa in tutto tranne che nel tifo calcistico. Una Islanda di pivieri, saghe e baccalà. Non mancano i riferimenti letterari, da Giacomo Leopardi a Giorgio Manganelli.

Le fotografie di Andrea Lippi sono pubblicate all’interno della rivista e in copertina.

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Numero 27 – Estate 2020.

Il dossier sul Giappone ospita il reportage “Gli ombrelli di Tokio, un mondo alla Blade Runner” di Zhanna Stankovich; Enrico Graziani ci racconta le barriere di cemento per proteggere l’isola dallo tsunami; Valentina Cabiate e Andrea Rauch ci mostrano i giapponesi sulla metropolitana di Tokyo mentre Massimo Scudeletti ci fa entrare dentro la festa dei ciliegi tra Punk e tradizione; Luigi Gatti ci narra il cammino degli 88 templi. La grande scrittrice Dacia Maraini ci racconta i suoi anni in Giappone e come hanno segnato tutta la sua vita in un’intervista a Susanna Cressati.

Le fotografie di Andrea Lippi sono pubblicate all’interno della rivista.

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Noriyuki Kai, Paesaggi toscani di Andrea Lippi

• Pagine: 296
• Caratteristiche: ill. b/n, br.
• Formato: 21,5×28,5
• ISBN: 978-88-596-2008-2
• Testata: L’Artista

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Dalle grandi e moderne città di Tokyo e Kyoto fino al sacro monte Koya, le foto di Andrea Lippi sono avvolte da una luce surreale. Come quella misteriosa e rarefatta che si estende sul lago Ashinoko, o come quella sfuggente tra le nebbie dietro il ponte di Amanohashidate.
Le fotografie di Andrea Lippi, contenute in questa monografia, richiamano i dipinti in inchiostro di china di Tōhaku Hasegawa e lo sguardo nostalgico di Yasujirō Ozu, ritraendo il Giappone in profondità, con forte impatto poetico e spirituale.

Prefazione di Noriyuki Kai (ordinario di storia dell’arte, Ibaraki University) e e Midori Sewake (storica dell’arte), in lingua Italiana e Giapponese.